Un viaggio immaginario.

Ascolto la PlayList dedicata a Maria Grazia dal titolo un viaggio immaginario; un viaggio in barca dal port di Genova e dal pomeriggio per tutta la notte fino alla sera successiva a largo di Genova e nel mar ligure, il tutto in compagnia di una gentile signora di Genova che mi ha detto ci accompagnerebbe con piecere in questa avventurosa navigazione; con Maria Grazia e la signora genovese in barca scalze; e lungo la navigaizione, tra cielo mare e chiacchiere, un bel numero delle due signore in mare aperto, un numero di arti scalze con belle coreografie con i piedi. Per creare questa PlayList ho scelto brani di musica per la maggiorparte, musica dolce, e musica irlandese scozzese e del 300, e non solo, è stato bello e divertente creare questa PlayList dedicata a mia moglie; cercando di raccontare una reale atmosfera marinara che si può avvertire in luoghi e città di mare; e imaginando la mia dolcissima signora Maria Grazia in barca a piedi scalzi; cullata dalle onde del mare e accarezzata dal vento,k con i capelli lunghi sciolti mossi dallo stesso. Dall'atmosfera marinara di una sera con i pescatori che rientrano al porto, fino al navigare a largo di Genova fino in mare aperto e dopo una lunga navigazione l'arrivo, il ritorno nello stesso porto di Genova. 

Commenti

  1. Caro Marco, leggere questo tuo post è stato come imbarcarsi davvero con voi in questo viaggio immaginario.
    Le tue parole, unite alla musica che hai scelto, riescono a creare un’atmosfera viva, piena di immagini e sensazioni: il porto di Genova che si anima al tramonto, il vento che accarezza i capelli, le onde che cullano la barca per tutta la notte fino al ritorno al mattino successivo.
    È bellissimo come tu sia riuscito a trasformare una PlayList in un racconto di emozioni, intrecciando melodie dolci, ritmi irlandesi e scozzesi, suggestioni antiche e moderne, per dipingere un vero e proprio affresco marinaro.
    Ciò che colpisce di più è la delicatezza con cui hai reso omaggio a Maria Grazia: la immagino, come tu la descrivi, scalza, serena, con i capelli mossi dal vento e lo sguardo perso nell’orizzonte, immersa in un’atmosfera di pace e libertà.
    È un dono d’amore speciale, che va oltre la musica: è un modo di custodire e condividere ricordi, sogni e affetto.
    Complimenti davvero: sei riuscito a farci sentire il mare attraverso le note, i profumi e i colori attraverso le parole, e soprattutto l’amore attraverso i tuoi pensieri. Un viaggio che resta nel cuore.

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