Il caffè di questa mattina.
è il 4 febbraio e tutto va bene; sulla scia del buon mese di gennaio, ho iniziato bene anche il mese di febbraio, ho composto musica nuova e ho riscoperto canzoni vecchie e nuove; ho trascorso belle giornate tranquille con Maria Grazia.
Il 7 febbraio tornerò a Brescia dove, da qualche tempo torno ogni mese e qui trascorro pomeriggi belli e ricchi di ispirazione per comporre musica; l'11 febbraio registrerò la mia prima intervista del 2025 per la serie Vita e arte; dall'11 al 15 febbraio, le mie serate le trascorrerò in compagnia del festival di Sanremo; saranno belle giornate di musica ascoltata, suonata e ricordata; insomma, fino al 15 febbraio sono assicurate giornate wow.
Chissà, proprio dall'11 al 15 febbraio, potrei avere qualche bella sorpresa? Speriamo.
Una volta, seguivo il festival di Sanremo per le canzoni, dal 93 in poi lo seguo per lo spettacolo e gli ospiti; un modo come un'altro per trascorrere cinque serate diverse, una volta ricordo, in questi cinque giorni era festa come dal 23 dicembre al 6 gennaio; l'Italia per certi versi si fermava, si ripopolavano paesi e città, i bar si riempivano di gente aspettando le serate, nelle case ci si riuniva in festa, pizze, panini, spaghettate prima durante e dopo lo spettacolo con amici, parenti, vicini di casa; io ho trascorso belle serate come queste in compagnia dei miei vicini di casa fine anni 70, e tutti anni 80; belle serate fantastiche tra, pizze, torte canzoni e qualche signora scalza, e non mancavano mai le chiacchiere e le frittelle di carnevale, bellissimo, trascorrevamo tutte le serate di Sanremo insieme in allegra compagnia e già, alla fine della prima serata cantavo qualche ritornello di canzone in gara che già mi aveva colpito, ispirato, mi era rimasto dentro; dopo la prima serata si pensava come trascorrere la seconda serata di Sanremo, e dopo l'ultima serata si stava insieme fino a notte fonda, brindando il o la cantante
vincitore o vincitrice; La domenica mattina io suonavo già al pianoforte tutte o quasi le canzoni.
Altri tempi? Già, è vero altri tempi, dagli anni 90 in poi il Festival di Sanremo c'è ma tutto questo è finito, tutto ciò che ruotava intorno al festival non c'è più; perchè? Le canzoni sono belle ma, non entrano e non rimangono più dentro, la gente è cambiata, tutti più o meno siamo cambiati, vuoi per pigrizia, vuoi perchè è la vita stessa che ci porta con se, è la serenità che manca in generale, e di conseguenza non c'è nemmeno la voglia; che peccato, basterebbe poco per sorridere, divertirsi, abbiamo tutto e più di tutto e forse è questo il problema; poi il covid, ha fatto il resto per completare il danno; una volta, la televisione univa le persone ora le divide; abbiamo quella che il maestro Franco Battiato amava definire un dono, (la tecnologia); la tecnologia divide le persone se si vuole, ma, come la pandemia ci ha insegnato e dimostrato che, la tecnologia può unire le persone, se poi, aggiungiamo il fatto che, magari le persone con cui trascorrevamo quelle belle serate non ci sono più, allora il danno è fatto.
Si stava meglio quando si stava peggio? Chissà, forse, perchè, l'essere umano si rende veramente conto dei valori, solo nei momenti neri, questo, ci serve o dovrebbe servire come una lezione di vita per invertire questa brutta tendenza; ora, se io voglio invitare un amico a casa, per una spaghettata durante una delle serate di Sanremo, devo chiamarlo un'anno prima e fissare l'appuntamento, ti aspetto a cena per la prima serata del festival di Sanremo del prossimo anno. é a questo che siamo arrivati? Pare di sì.
Meditate gente, meditate.
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