Vienna 2025.

9 gennaio 2025: al mattino sono arrivato a Vienna, insieme a Maria Grazia, in pochi istanti l'aria, l'atmosfera viennese ci ha presi e portati con sè, il primo impatto con la città è stato una bella sensazione, sono stato colto di sorpresa nel senso che, in aereoporto c'era tanta gente ma, ho avvertito una calma piacevole, niente urla, ne confusione, eppure c'era tanta gente; questa è la prima cosa che mi ha colpito. Mio nipote, che lavora a Vienna, ci ha fatto da subito tuffare nell'atmosfera viennese, i primi passi dentro la città mi hanno fatto sentire a mio agio, stavo bene, passeggiando per le vie della città, c'era gente a piedi e c'era il traffico ma, anche il flusso delle automobili era calmo, quasi silenzioso, incredibile, una città che pulsa, vive ma, senza confusione; dopo poche orE dall'arrivo, Vienna l'ho sentita mia; una città a misura d'uomo, la metro, i pulman, sono accessibili a tutti e a tutte le ore e al primo locale in cui ci siamo fermati per prendere un caffè, oltre a prendere un buon caffè, la signora del locale è stata gentilissima, simpatica, allegra, e un'altra cosa, a Vienna il caffè è buono.

Più le ore passavano, e più ero avvolto e coinvolto nella bella atmosfera viennese; in particolare mi ha molto ispirato la visita al museo dedicato alla principessa Sissi, ho provato una bella sensazione seguire con l'audioguida un percorso di storia fatto di momenti, vicende umane della principessa; e poi la serata: questa del 9 gennaio 2025, si è rivelata una serata bellissima, in rigoroso stile viennese, la cena con piatti tipici che già a pranzo avevo potuto apprezzare, e poi la musica: un concerto jaz live, fantastici gli artisti che hanno suonato per l'intera serata il Jaz con la J Maiuscola, e abbiamo trascorso una bellissima serata, di buonissima musica, bellissima e divertente perchè coloro che hanno suonato sono stati bravissimi e simpaticissimi, tanto che, pur non capendo il tedesco, ho avvertito perfettamente cosa accadeva intorno a me; fantastico; con accanto la mia signora Maria Grazia fascinosa e affascinante, e mio nipote, è stato bello ritrovarci insieme.

Dopo la mezzanotte, terminata la serata, lasciato il locale, abbiamo ripreso la metro per tornare in albergo e, anched qui una sorpresa, Vienna di notte, vive e pulsa come di giorno, in calma, dolcezza e, una volta in albergo ho potuto avvertire il silenzio notturno a Vienna, è particolare anche questo.

10 gennaio 2025: di buon mattino ci siamo alzati e insieme a mio nipote, abbiamo ripreso l'avventura passeggiando per le vie della città; e poi la visita al museo di Klint, anche qui, aiutato da un'audio guida, ho avvertito una bella atmosfera d'arte umana tutta particolare.

E poi il pranzo: un'altro momento particolarmente wow: ho gustato con molto piecere una zuppa di fagioli serba e, come secondo una grigliats mista; semplicemente fantastico.

Un'altro particolare: la prima colazione: siamo andati in un locale tipico, qui non solo mi sono tuffato in una atmosfera d'altri tempi, ma, questa, è stata deliziata dalla sacher, buonissima torta, dolce ma delicata, di un pandi spagna delicatissimo; buonissima, e aimè, dopo il pranzo, restavano poche ore prima di ripartire per il nostro ritorno a casa; e, una volta giunti alla stazione in attesa del treno per l'aereoporto, ho cercato in tutti i modi possibili di allontanare la nostalgia che, dopo un giorno e mezzo bellissimi come questo è facile incappare ma, questa è la vita; ho salutato Vienna non solo molto contento, ma con la promessa di ritornarci; e queste ore viennesi ci resteranno nel cuore e ci accompagneranno nel tempo; grazie soprattutto a nostronipote che, ci ha regalato ore indimenticabili.

Sono tornato in Italia contento, ispirato e ricaricato. 

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