Ricordi di natale.
20 dicembre 1983, 20 dicembre 2024.
é il 20 dicembre 2024 quando vivo i giorni dell'avvento con il natale ormai alle porte, con una luce che ogni anno si rinnova, la luce della speranza. Il 20 dicembre 2024 sono contento, ho trascorso un buon anno, mese di dicembre compreso; sono contento perchè in questi giorni di dicembre, ho avvertito l'atmosfera di attesa del natale passando dall'Immacolata, (8 dicembre) e dal giorno di santa-Lucia (13 dicembre); e l'ho avvertita passeggiando per le vie di Bergamo, la mia città, città che adoro in questo periodo dell'anno.
In questi giorni d'avvento, riaffiorano ricordi dei natali trascorsi, e questa mattina in particolare ricordo il natale del 1983, un'anno poco favorevole a me, un'anno quello del 1983 in pieni anni 80, e in piena adolescenza, il 1983, l'anno degli esami di terza media, superati alla grande, e l'anno in cui ho iniziato a studiare musica. Altri tempi verrebbe da dire oggi, ed'è veramente così, altri tempi; eppure, proprio nel 1983, da agosto a dicembre, sono stato sulle ali di un sogno, un bel sogno, e come è nel mio stile, da quel momento le mie giornate sarebbero diventate wow, in attesa di un evento particolare, infatti, proprio da agosto 83, l'anno avrebbe per me cambiato completamente faccia, ho trascorso infatti un'autunno bellissimo, ma evidentemente, l'anno 83 per me non doveva essere un buon anno, e così, per una serie di circostanze forza maggiore il sogno si è infranto, anche mio padre come me era ispirato da quel sogno che, ad un passo dal realizzarsi si è infranto, ma mio padre, non si è dato per vinto e, per farmi tornare a sorridere, nel mopmento in cui si è infranto il sogno di andare in America per le festività natalizie, mi avrebbe proposto un viaggio in Siciliaq dove non tornavamo dall'estate 1982 (anno d'oro). Così ho colto al volo in estremis la bella proposta del viaggio in Sicilia.
Naturalmente in tutto questo non poteva mancare la musica, da quel giorno del sogno infranto del viaggio in America, e della opzione del viaggio in Sicilia, da quel giorno, (15 dicembre) ho ricominciato a ballare la dance del momento, quella mitica degli anni 80, e, il 20 dicembre 1983 saremmo partiti per la Sicilia, dal 20 dicembre 1983 al 6 gennaio 1984; quelle sarebbero state le mie prime vacanze natalizie in Sicilia della mia storia. Giorni fantastici, fino al 6 gennaio 1984, giornate tra dolci di natale, pranzi e cene, natale e capodanno compresi, eppure, il fatto di iniziare il 1984 in Sicilia, mi avrebbe portato bene, infatti, dopo un 1983 brutto, mi sarei risollevato nel 1984 che si sarebbe rivelato un buon anno.
Ilo sogno di un viaggio in America, me lo sono portato dentro e mi avrebbe aaccompagnato nella vita, come la musica dei mitici anni80; però quel viaggio improvvisato in estremis da mio padre in Sicilia nel 1983, è stato un viaggio indimenticabile, viaggio nel quale ho potuto rivivere la magica atmosfera di Sicilia d'inverno, tra il clore non solo delle stufe accese in casa, ma il calore dei siciliani, e la bontà delle pietanze e dei dolci tipici di natale, e le passeggiate sulla spiaggia il 24 dicembre vigilia di natale a piedi nudi, l'odore del mare, fantastico tutto ciò.
Nel tempo, pur in diverse situazioni, avrei rivissuto tutto ciò, ancora con i miei nel 1988, e a capodanno 1999 insieme alla mia Maria Grazia, ad accogliere insieme l'anno 2000, ma questa è tutta un'altra storia e questi, erano già nuovi altri tempi; una cosa però accomuna tutto ciò, la mia voglia di vivere, la mia gioia di vivere. Tutto questo è vita.
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