Il caffè di questa mattina.

è il 15 dicembre 2024 domeniuca: il tempo vola, restano le ultime due settimane dell'anno e io le vivo come ogni anno, intensamente perchè sento molto il natale e il capodanno.

Mai come in questi giorni, ho ancora più voglia di fare e ascoltare musica, vuoi per la nostalgia che in questi giorni di avvento avverto più del solito, vuoi perchè quest'anno ho fatto e ascoltato tanta musica, sono felice e mi godo questi giorni di avvento tranquillamente.

Ogni anno in questo periodo mi torna alla mente un successo del grande lucio Dalla, (l'anno che verrà); canzone scritta nel1979, è attualissima anche ai giorni nostri.

Se dovessi dedicare a qualcuno questa canzone, la dedicherei al mio amico e testimone di nozze Gianni<, è una canzone particolare le cui p0arole fanno riflettere ancora oggi.

Caro amico ti scrivo, così mi distraggo un pò, e siccome sei molto lontano, più forte ti scriverò.

Oggi, anche se siamo vicini siamo lontani, ma non per colpa del cellulare o della tecnologia, ma perchè è la frenesia, i mille impegni, e la negatività che ci trasmettono politici e telegiornali, ci ha fatto, specialmente dopo il covid, ci ha fatto passare la voglia di ritrovarci anche semplicemente per un caffè, o per gustare insieme un panino e un bicchiere di vino come si faceva una volta, e parlo in generale, e chi l'ha detto che non si può più scrivere una lettera, fare una telefonata, tutto va bene se per il bene, dal foglio di carta fino alola videoscrittura passando per il cellulare e internet, basta con il dare la colpa alle cose, algi oggetti, il problema è' che ci hanno fatto passare la vogliadi vivere.

In tal senso, ho avvertito e avverto di tanto una apatia che è veramente sicoccante e fastidiosa.

Nel 2022 il 10 ottobre, ho innaugurato il mio blog personale con un monologo dedicato alle donne a piedi scalzi, monologo ispirato ad un mio gruppo su WhatsApp (A piedi scalzi), gruppo che mi è stato ispirato da mia moglie Maria Grazia e che ho creato e lanciato l'8 maggio 2020 in piena pandemia. Il risultato? Il gruppo su WhatsApp è partito alla grande, e da quello ho poi, su richiesta, ricreato gruppi simioli su messenger (Le scalze) e su facebook (il linguaggio segreto delle donne gruppo chiuso).

Il monologo di innaugurazione del mio blog personale è stato ed'è letto da i visitatori del blog, e i gruppi su WhatsApp facebook e messenger vanno alla grande, perchè? Credo che ci sia bisogno di compagnia, di sorridere, di tornare a ridere, di tornare a vivere senza la paura di avere paura.  Tutto questo non lo dico per vantarmi, io non faccio tutto questo ne per soldi, ne per apparire ma, per gioia di vivere.

La musica, la scrittura, e poi nel tempo, i gruppi e canali vari quà e là, ho iniziato a suonare all'età di tre anni, porto avanti gli esperimenti per la serie vita e arte dall'età di 18 anni, nel 2024 ho recuperato una mia pagina facebook rinominaldola appunto, Vita e arte di Marco Sole.

Inoltre, nel 2024, sempre per la serie Vita e arte, ho avviato un progetto in collaborazione con la gentile Amica, la signora Raffaella Rosati, è un ciclo il primo, di una serie di interviste audio che posto ditanto in tanto sul mio canale telegram (Marco Sole), e sulla mia pagina facebook (Vita e arte di Marco Sole), Marco Sole è il mio nome d'arte.

Il 2024 è stato l'anno dei viaggi, ne ho fatti tre in Sicilia, viaggi fantastici preceduti da conti alla rovescia spettacolari; e poi tanta musica, lettura di libri, giornali, chiacchierate online, e tutto perchè? Io sono felice.

Ed'è con questa felicità, che vivo gli ultimi giorni dell'anno, tutto questo è vita. 

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