Il caffè di questa mattina.

é la giornata di domenica 22 settembre 2024: Dal 5 agosto 2020, data in cui sono andato in pensione, tra alti e bassi, momenti belli e meno belli, tra belle e brutte giornate, ho iniziato pian piano a rimettere insieme la mia vita, vita quasi distrutta da una lunga scia nera; tante cose belle mi sono successe dall'ora, ma anche non poche cose brutte, tanto che, nel 2022, un giorno, stufo, esausto, esasperato, ho rasentato un esauirmento minacciando di trasferirmi di lì a pòoco iniseme a Maria Grazia; Laura, mia figlia, ci ha messo una pezza, così ho riopreso il mio camino, con la mia gioia di vivere di sempre perchè, il problema è che i continui alti e bassi improvvisi, mi disturbavano, ogni volta che facevo un passo avanti immediatamente tornavo indietro di tre; tanto che, ad un certo punto la cosa iniziava a darmi veramente fastidio; poi, il 2023 mi ha portato nuova luce, ho ripreso a comporre musica alla tastiera elettronica, ho fatto diversi esperimenti di Arte e Vita, graize soprattutto alle molte persone che quà e là mi seguono su WhatsApp, Facebook e poi è nato il mio blog personale, questo è divenuto il mio organo ufficiale. In piedi mi ci sono rimesso, ma dovevo stare sempre in guardia cercando il più possibile di allontanare le forze negative; ad un certo punto ho finito di arrabbiarmi, ho iniziato a provare ad adottare un'altra tattica, il silenzio, no, quello assenzo, ma ilk silenzio per ignorare ogni forma di negatività che avrei avvertito da quel momento. Nel 2024 questa formula mi ha portato a buoni risultati: infatti, a differenza dei tre anni precedenti, gli alti e bassi che mi davano così fastidio, si son fatti innoqui, così ho potuto proseguire il mio cammino verso la nuova normalità, più spòedito e con un briciolo di tranquillità in più. Infatti, il 2024 è l'anno della continuità, ho potuto vivere delle belle giornate in tutta tranquillità, mi sono ritagliato iniseme a mia moglie degli spazi che mi hanno aiutato non poco, ho viaggiato, e ho trascorso belle giornate sempre diverse; ho composto cover e nuova musica, grazie soprattutto a mia moglie che è inesauribile nell'ispirarmi artisticamente. Ho adottato dei piccoli preziosi accorgimenti? Ne adotterò altri, il tutto, per salvaguardare la mia salute già provata a causa dei dolori lancinanti alle cavità oculari, alle emicranie, tutto dovuto alla cronicità della mia patologia connessa alla mia ciecità. Un minimo di tranquillità l'ho ritrovata, per la serenità dovrò attendere e camminare ancora; ma, la nuova normalità, ora non la sento così tanto lontana; io sono felice, perchè ogni mattina mi risvelgio pronto per vivere un nuovo giorno; perchè ogni giorno nuovo è un dono. I problemi che nella vita quotidiana tutti abbiamo, non mi hanno mai impedito di vivere, e nel 2024 questo importante tassello l'ho riordinato, perchè, i problemi vanno e vengono, la vita è una, e va vissuta, ogni tanto con un pizzico di sano egoismo, ed'è quello che ho fatto nel 2024. Il tempo della pensione voglio viverlo bene, gioendo per le piccole cose, come è nel mio stile, e, nel 2024, ho capito che, un vaffanculo di più non fa mai male anzi, al contrario aiuta se motivato; basta con il buon viso a cattivo gioco, basta con il dover ridere quando non c'è da ridere, e il contrario; basta, con il cascarci per piccole energie negative del tipo, battute studiate a tavolino, affinché la persona che ho di fronte mi induca ad arrabbiarmi, no, non ci casco più; mio nipote Santino mi ha suggerito un motto che ho fatto mio: Ascoltare di più e parlare di meno; fatti non parole, fatti concreti, non inutili isterie, tanto poi tutto va come deve andare. é dal 2018 che non canto più ufficialmente, vuoi per tutto quello che mi è successo, e vuoi, perchè anche la musica mi ha aiutato nel senso che, ho imboccato nuove strade che mi hanno fatto stare bene e mi hanno portato molto lontano, ancora una volta la musica. Se un giorno tornerò a cantare, ho pensato che cambierò anche questo aspetto, potre un bel giorno anche annunciare che non canterò più, mi dedicherò alla musica e alla scrittura, un ritorno alle origini; ma se tornerò a cantare, anche nella musica non griderò più. La vita è bella perchè ci si può rinnovare, si possono provare strade nuove, perchè è la vita che ad un certo punto ci porta con sè, è la vita che ci cambia, e ad un certo punto, ho imparato che è giusto lasciarsi trasportare da essa, senza forzare i tempi. Fino al 2018 il mio motto era: Lascia che ti spieghi, dal 2019 il mio motto è: Pensala come vuoi. Qualcosa, qualcuno, da vivi bisogna lasciarla andare, l'importante è andare sempre avanti. Dal 2019, non poche persone mi sono state spiritualmente vicine, in particolare dall'8 maggio 2020 quando in una notte surreale, ho lanciato quasi per gioco il tgruppo WhatsApp A piedi scalzi. Un grande grazie va a mia moglie, che mi ha ispirato l'idea di questo bellissimo gruppo, e alle gentili signore che si sono da subito e nel tempo iscritte; e un grazie a tutte quelle persone, e sono tante, che quà e là mi seguono ormai da anni su i vari social. Un giorno, quando avrò finalmente raggiunto la nuova normlaità, mi ricorderò di tutte queste persone, sarà una grande festa davvero. 

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