Quattro chiacchiere.

Questa mattina all'alba ho letto qualche pagina del libro di Franco Dassisti, Pooh quello che non sai. Da qualche anno mi piace leggere la storia dei grandi della musica, i Pooh non potevano mancare, e devo dire inoltre che, leggere all'alba la storia di grandi artisti, ha un suo fascino tutto particolare ma soprattutto, una volta di più ho la dimostrazione che, si sanno le cose che si sanno, per apprezzare o caòpire l'opera di un'artista, di un gruppo, devi conoscere la storia della persona. Molte delle persone che mi seguono quà e là, mi chiedono del perchè, nei miei racconti, nei monologhi, non parlo mai della mia famiglia di origine, i miei genitori: diciamo che non è del tutto vero, non ho avuto occasione di parlarne direttamente, ma l'ho fatto nell'ambito di racconti e qualche monologo, è il modo più semplice per ricordare i miei, e di onorarli, non ne parlo direttamente, non ne ho mai parlato direttamente nei miei scritti per un semplice motivo, proprio perchè si tratta dei miei genitori, preferisco tenere tutti o quasi tutti i ricordi bellissimi che ho su di loro, tenerli per me nel cuore. 

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