Il caffè di questa mattina.

Che dire? Pare che aprile 2024, nonostante i momenti e le belle giornate trascorse lo ricorderò aimè come un mese non troppo esaltante, troppa energia negativa in questo mese ho avvertito, ancora una volta, un alti e bassi, dopo un marzo esaltante e bellissimo di uscite e il viaggio in sicilia e prima un mini concerto, aprile mi ha fatto ripiombare in quella negatività che mi ha creato non pochi problemi e fastidi anche dopo la scia nera dal 2019 fino al 22 luglio 2020. Grazie a Dio, sono con il cervello sempre attivo a creare, ideare, comporre, e le pubbliche relazioni sono la mia salvezza, anche se, purtroppo, per me e Maria Grazia c'è ancora quell'alone di energia negativa che ci tormenta, e nonostante tutto non dovrebbe, ma vuol dire che io e mia moglie dobbiamo lottare ancora per allontanare il più possibile quelle forze negative che ci tormentano ancora, eppure, da quando sono andato in pensione, di passi avanti verso la nuova normalità ne abbiamo fatti non pochi, ma probabilmente non bastano da soli, fortuna che il viaggio di marzo in Sicilia mi aveva ricaricato di energie; ma le poche non belle giornate in aprile mi hanno riportato a sentire ancora una volta, bisogno di evadere, partire, allontanarmi da questo luogo, e questo non va, perchè l'anno è ancora lungo da passare; sono questi continui alti e bassi improvvisi e vertiginosi che ci creano fastidi, per un giorno bello e tranquillo sono subito pronti giorni non belli e tesi; questo, al di là dei pensieri, le preoccupazioni che tutti hanno. La gioia di vivere è e resta l'unica mia arma, e poi ci sono le mie emicranie connesse alla mia patologia; con queste ci convivo e ci dovrò convivere pazienza, ho trovato il modo per gestirle; il 5 agosto 2024 saranno quattro anni che sono in pensione, non sono mancati periodi giornate e momenti molto belli, diversivi che mi hanno fatto sorridere; però, la tranquillità che ho riacciuffato, è relativa, per la serenità, dovrò camminare ancora. NOn a caso, nel mese di marzo, dopo il rientro dalla Sicilia, ho iniziato a scrivere una sorta di racconto-diario che andrò avanti a scrivere a poco a poco ma non ho idea di quando come e dove terminerò di scriverlo, questo tanto per dare un idea; cosa bella e importante è che, io e Maria Grazia siamo insieme, cammineremo e lotteremo insieme, con tutte le nostre forze che aimè dopo cinque anni sono forze residue; avremmo bisogno non tanto di soldi, ne di beni materiali, ma avremmo bisogno di pace, serenità, ed'è per ritrovare quest'ultima che llotteremo ancora. Il 19 giugno 2024 saranno 25 anni che io e Maria Grazia siamo insieme, e per quanto mi riguarda sono i 25 anni più belli di tutta la mia vita; ecco, questa è una garanzia non indifferente. Ora più che mai, è e sarà prezioso ogni più piccolo diversivo che si presenta e si presenterà per sentirsi bene, questo si chiama aggrapparsi alla vita, perchè riprendeere in mano la propria vita dopo un inferno qualunque esso sia, non è cosa facile e scontata, e non è questione di piangersi addosso, da quando in quà io mi piango addosso? NOn l'ho mai fatto e non lo farò, ciò non toglie però, che possano venire momenti di stanchezza, non infelicità ma stanchezza, esasperazione; anche questi aimè nella vita possono capitare a tutti. Tutto questo è vita. 

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