Il caffè di questa mattina.

Una serata particolare.

é la sera di martedì 7 novembre 2023, contento mi accingo ad aggiornare la sintesi vocale sul mio portatile, la sintesi vocale jaws. In passato avevo già utilizzato questo programma, ma questa sera è successo l'incredibile: ho aggiornato jaws, e tutto bene; ma poi, i contrattempi: il programma non riconosceva la barra Braille, ed era lento all'avvio, anche perchè, il tutto, avveniva in una macchina datata, e allora, dopo aver rovato le varie funzioni, ho optato per l'assistente vocale in dotazione, ho rimosso jaws e ho iiziato a usare Narrator, l'assistente vocale in dotazione e tutto è andato benissimo, ho così ripreso a usare il pc normalmente.

La tecnologia, consente alle persone non vedenti, non solo di servirsi di strumenti molto validi per l'autonomia personale, ma soprattutto, ha la possibilità di scegliere quale usare in base alle proprie esigenze, per una persona con disabilità la tecnologia non è un lusso, ma una necessità, e questo dettaglio, dovrebbero capirlo coloro che creano i siti internet, e anche coloro che vendono gli ausili tecnologici per le persone con disabililtà a prezzi troppo spesso esorbitanti; è necessaria in tal senso, una regolamentazione, come per tutti gli altri prodotti, perchè la tanto elogiata inclusione passa anche atraverso prezzi resi accessibili. Siti accessibili, prezzi accesssibili, sono alla base per un'inclusione corretta e dignitosa. Questo vale anche per la musica, musica che dovrebbe essere accessibile a tutti, non è normale che un cd costi 50, 100 euro; assurdo, e allora benvengano i social musicali che consentono anche alle persone con disabilità visiva, di usufruire di musica a volontà. (Spotyfi).