Io e Venezia.

Io e Venezia. Il mio rapporto con la città di Venezia risale a molto lontano: il mio primo viaggio a Venezia risale all'estate 1978, insieme a parenti venuti dall'America, bella  giornata quella, ma sarebbe stato quello il primo di tanti ritorni a Venezia, poi, ci sono ritornato nel 92 in occasione del carnevale con un mio cugino; quel giorno Venezia mi è entrata nel cuore, le maschere di carnevale, l'aria festosa, la simpatia dei veneziani, ma evidentemente Venezia mi avrebbe sorpreso ancora: infatti, nel 1997, in occasione di un viaggio in solitaria in treno con il bastone bianco sono tornato nella città lagunare, ed'è stato bellissimo, in piena autonomia a Mestre e Venezia. L'11 settembre 2001, sono tornato a Venezia da sposino, insieme a Maria Grazia, passeggiare per le vie di Venezia con mia moglie, le sue strade, i canali, i ponti, odori e profumi che solo qui si possono avvertire, peccato che l'incantesimo è stato interrotto dall'arrivo della notizia della strage alle torri gemelle; ma io e Maria Grazia a Venezia ci siamo tornati ancora, e ogni volta un'emozione sempre nuova, in particolare nel febbraio 2003, tornati a Venezia, io e Maria Grazia siamo slaiti in gondola, è stato bellissimo, ho provato una gioia indescrivibile, Venezia, la città vestita sempre a festa come da grande occasione, anche quando c'è l'acqua alta; ogni giorno a Venezia è un giorno speciale nella normalità, e questa atmosfera la si avverte passeggiando per le sue strade, i suoi vicoli, sui ponti, in laguna. Venezia è sempre Venezia. 

Commenti

Post popolari in questo blog

Monologo: le signore scalze.

Il caffe` di questa mattina.