Il primo angelo.

Il primo angelo. Quando sono nato, Dio mi ha dato un'angelo custode, da qui, nel corso della vita, ho avuto l'onore e la fortuna, di incontrare lungo il cammino nella stessa, delle persone comuni mortali, ma con qualcosa in più degli altri, fra i quali, il primo angelo in ordine di tempo, la mia maestra dell'elementari, la maestra Wilma. Ebbene, i cinque anni di scuola elementare, si sarebbero rivelati per me, cinque anni di vita, infatti, non ho studiato solo le classiche materie scolastiche, ma accanto ad'esse, ho iniziato un percorso di scoperta in realtà per entrambi, per me e per la maestra Wilma, sono stati cinque anni meravigliosi, anni nei quali, ho scoperto e imparato a sfruttare a pieno i sensi residui, ho imparato a vedere oltre. Cosa molto importante, i miei compagni di classe condividevano insieme a noi questo percorso, ebbene, in breve tempo, avrei raggiunto il trampolino di lancio per spiccare il volo, l'autonomia personale, ho capito molto presto, che la mia vita sarebbe stata bellissima così com'è, e che la ciecità non mi avrebbe impedito di vivere anzi, il contrario, la ciecità sarebbe divenuta per me una condizione non un problema, e questo grazie prima ai miei genitori, poi alla maestra Wilma. Insieme alla maestra Wilma abbiamo provato e condiviso la bellezza di imparare a vedere attraverso gli altri sensi, imparare cose come osservare, toccare, e capirne la differenza: osservare, osservare i miei compagni, o la maestra Wilma nella stanza dei giochi seduti per terra scalza, o toccare un oggetto, un gioco, un libro, ecc. e poi, un bel giorno, io ho fatto notare alla maestra Wilma una scoperta: l'avvertire lo spostamento dell'aria nel camminare, il ritorno del suono, e quindi, avvertire lo spazio tempo, avvertire la presenza di ostacoli e aggirarli senza l'uso delle mani, e ancora, avrei scoperto l'occhio dell'anima, ossia, avvertire l'altro di fronte a me, il suo stato d'animo, l'umore, e le intenzioni, ebbene, questi due elementi, si sarebbero rivelati determinanti nella mia vita e per la mia vita stessa; da non dimenticare poi, la mia grande passione per la musica. Il tempo passa, il tempo corre, ma i cinque anni di scuola elementare, hanno lasciato una bella tracciam, e una bella amicizia con l'angelo, la signora Wilma, e qui entra in campo l'angelo, perchè nel corso della vita, l'amica Wilma mi è stata vicina, nei momenti belli e in quelli brutti, da ragazzo e da adulto sposato, una bella amicizia che si è rafforzata insieme a mia moglie e mia figlia. L'angelo Wilma mi ha regalato nel tempo altri momenti belli, come i tuffi al mare in Sicilia, e i caffè insieme con Maria Grazia, mia moglie, e di tanto in tanto, non sono mancate le risate al telefono. Gli angeli terreni esistono, io ringrazio Dio per avere avuto la possibilità di incontrarli. 

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