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Riflessione.

Da sempre nella mia vita ho curato non solo la mia salute fisica ma anche lo spirito, perchè noi siamo anima in un corpo; e la cura dell'anima passa anche e soprattutto attraverso il mio fare musica per gioia di vivere; poi, gli eventi della vita, quelli belli ma soprattutto quelli brutti mi hanno fatto riflettere, così, ho ripreso e intensificato questo percorso interiore; io credo in Dio, nei sacramenti ma, l'istituzione Chiesa, fatta da uomini e donne, pur sempre esseri umani, la filosofia occidentale, quella fondata sul buonismo, perbenismo, elementi che spesso provocano una tossicità anche nei rapporti con le persone assai dannosa per la salute no, ho capito che più di prima, non fanno per me; e allora ho capito che per riguardare soprattutto la mia salute, dovevo rivolgere la mia attenzione verso altro, insomma, parliamoci chiaro: Dio è una cosa, la Chiesa è un'altra. Il maestro Franco Battiato mi ha molto aiutato in questo cammino, e non solo, ho imparato che nella v...

Ricordi.

Correva l'anno 1997, mi trovavo in Sicilia con i miei per le ferie pasquali; la seraq del 9 aprile, a Castellammare dle golfo, avrei tenuto, a casa di amici, un'incontro amichevole in musica con all'ora una signorina incontrata nel lunedì di Pasquetta ad una festa; (Irene Barberi); si sarebbe rivelata una bella serata spensierata di musica, chiacchiere, risate, nonostante quella vacanza siciliana sarebbe stata turbata da eventi brutti che aimè sarebbero avvenuti in quei giorni, ma, siccome il mio motto è sempre stato che, la vita non può fermarsi anche e soprattutto nei momenti neri, avrei comunque portato a termine i miei progetti. Così, per una serie di circostanze, mi sarei trovato per un giorno in Sicilia da solo ma, in ottima compagnia di amici e parenti; il 9 aprile, una bella giornata intensa e movimentata, tutto, in attesa della serata e l'incontro con Irene; nella mattina del 9 aprile, dopo una fantastica colazione con dolci e biscotti tipici, una bella passegg...

Una bella giornata.

é l'8 aprile 2025: nel bel mezzo di un nuovo conto alla rovescia, mi accingo a vivere un'altra bella giornata; al mattino la prima colazione fuori insieme a Maria Grazia, e poi nel Pomeriggio a Brescia, dove da qualche tempo torniamo una volta al mese; mi piace stare seduto nel bar del Centro Commrciale, tra le chiacchiere delle signore e un pò di musica che ascolto in cuffia tra Spotify e youtube; è fantastico, un momento tutto mio per rilassarmi, la mente soprattutto, sorridere, e fra musica, caffè, e qualche chiacchiera quà e là, le mie chiacchierate in chat con amici conoscenti e persone che qua e la mi seguono. a me basta questo per sorridere, per essere felice; quando poi, tutto questo, avviene nel vivo di un conto alla rovescia, allora il gioco è fatto. La prima colazione insieme a mia moglie: è questo, un momento sempre bello per noi, come il primo giorno; è bello quando facciamo la prima colazione a casa, ed'è bello di tanto in tanto uscire, un momento per svagarci...

Ricordi.

Passacaglia, canzone di Franco Battiato che ho pensato di inserire nel mio vasto repertorio di brani cantati, ho pensato di cantare questo brano perchè mi ricorda un periodo della mia vita, il 1980, anno in cui andavo in quinta elementare, anno che, sarebbe stato l'ultimo di un ciclo bellissimo della mia vita, quello delle scuole elementari. Venivo da anni precedenti meravigliosi, il 1978 e 1979, e un giorno del 1980 sarebbe accaduto qualcosa che, sulla carta o meglio in teoria, avrebbe reso il 1980 un'anno nero, ma, siccome fin da bambino avvertivo che la vita andava vissuta, pur avvertendo cosa stava accadendo intorno a me, sapevo che nonostante tutto, avevo tanti motivi per essere felice, e così, nel mio essere bambino andavo a scuola, studiavo, facevo i compiti e, nel tempo libero, iniziavo a crearmi dei miei piccoli spazi tutti per me; ascoltavo ore ed ore la radio, la disco, la dance dell'epoca mi faceva sognare, sorridere, e rendeva le mie giornate belle e allegre. L...

Due chiacchiere con i lettori.

Fantastici lettori: Rispondo a una domanda che mi avete fatto e mi fate in tanti: mi è più volte capitato, di dire, quà e là, che vorrei trasferirmi altrove, lasciare Chiuduno, in molti di avete chiesto, perchè= La risposta è molto semplice: quello di trasferirmi in Sicilia o altrove o addirittura fuori dall'Italia, è un sogno che ho fin da bambino, già in terza elementare scrivevo sui temi che avrei voluto partire da Chiuduno in macchina, per la Sicilia, questo sogno è rimasto nel cassetto per sempre; il 19 giugno 1999, giorno in cui io e Maria Grazia ci siamo messi insieme, questo sogno è tornato alla ribalta, e ne ho parlato ANCHE A maria Grazia; non mi è però riuscito di realizzarlo; il tempo passa, quando, nel 2019, questo sogno è tornato ancora alla ribalta, e da sogno è diventato quasi una speranza; poi, siccome dal 2019 in poi, me ne sono successe di tutti i colori, di cotte e di crude, il desiderio di trasferirmi è ancora più consapevole ma sereno, poi, i disastri italiani...

Un nuovo conto alla rovescia.

é il 5 aprile 2025: dopo una settimana dal magico weekend del 29 marzo, e sulla scia del viaggio in Sicilia del 31 marzo, scatta oggi, 5 aprile 2025, il quarto conto alla rovescia che terminerà il 26 giugno 2025, il 27 giugno l'evento connesso. Che dire? Tutto bene, tutto bello, in realtà, il fatto che ho deciso di avviare questo conto alla rovescia con largo anticipo, ha un motivo strategico ben preciso, potrò trascorrere le mie giornate fino al 26 giugno con felicità e un minimo di tranquillità in più che di questi tempi non guasta, tranquillità, non serenità, per la serenità dovrò attendere e camminare ancora. In uno stato di serenità, non avrei fatto scattare il conto alla rovescia con così largo anticipo, anche se, è sempre bello per me trascorrere le mie già belle giornate nel vivo dei conti alla rovescia. Da oggi, 5 aprile, al 26 giugno, ho tanti progetti, ne avrei tanti da realizzare che, le mie giornate sarebbero già molto wow. Ho l'intervista con l'amica Raffaella...

A piedi scalzi.

Sarebbe bello, mi piacerebbe un documentario su i miei gruppi dedicati alle donne a piedi scalzi e l'accostamento all'arte; mi piacerebbe perchè, con tutto rispetto per gli altri gruppi e, umilmente parlando, i miei gruppi, nulla hanno a che vedere con i classici gruppi su WhatsApp nei quali, a forza per forza e a tutti i costi devi chattare, parlare per forza e a raffica altrimenti ti buttano fuori letteralmente dal gruppo; no, nei miei gruppi questo non esiste, specialmente nei gruppi dedicati; ad esempio, i miei gruppi dedicati alle donne scalze, sono una sorta di contenitore dove, ogni membro iscritto, a seconda del proprio tempo, e dei propri impegni, di tanto in tanto si rilassa inviando un saluto, un sorriso ecc. liberamente senza impegno 24h su 24; è questa la particolarità dei miei gruppi; poi c'è un momento in cui il gruppo, grazie alle gentili signore donne iscritte, il gruppo si anima con chiacchiere, scherzi, risate ecc. questa è un'altra particolarità dei ...